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Storia della Filosofia antica

Docenti
  Alessandro CALABRESE
Istituto / Ciclo
Baccalaureato in Sacra Teologia (Baccalaureato quinquennale con biennio filosofico-teologico)
Anno accademico
2022/2023
Codice
BQB-f01
Anno di corso
2° Anno
Semestre
1
ECTS
3.0
Ore
24
Lingua in cui viene erogato il corso
Italiano
Modalità di erogazione del corso
Convenzionale
Tipologia di insegnamento
OBBLIGATORIO
Tipologia d'esame / Metodo di valutazione
Prova Orale
SCHEDA PUBBLICATA
Programma

Il pensiero greco è l’alpha e l’omega della filosofia». Questa massima riconducibile ad Heidegger esprime l’idea per cui lo studio della storia della filosofia antica sia la strada da percorrere per confrontarsi con l’espressione originaria di alcuni dei concetti che hanno segnato il destino di tutta la civiltà occidentale. Seguendo questa ispirazione il corso integrerà la necessità di illustrare lo sviluppo della storia della filosofia antica con l’approfondimento di alcuni concetti determinanti per la sua comprensione. Si procederà ad una presentazione diacronica delle principali scuole e dei principali autori della storia della filosofia antica. A proposito di ciascuno saranno fornite le chiavi di interpretazione utili a comprenderne i temi, il metodo e il linguaggio. Al principio si descriverà il rapporto fra l’orizzonte mitico della cultura arcaica e gli albori della filosofia. Si entrerà quindi nel racconto della storia del pensiero propriamente filosofico muovendo dalle origini della filosofia nella Grecia del VII-VI secolo a.C. e studiando i più importanti filosofi presocratici. In seguito, dopo aver esaminato la figura di Socrate, saranno affrontati i sistemi di Platone e Aristotele. Saranno poi prese in considerazione le filosofie ellenistiche: epicureismo e stoicismo. Infine si descriverà il percorso che ha dato vita al dialogo fra il cristianesimo e la filosofia greca. Questo lavoro propedeutico sarà accompagnato da un approfondimento che si articolerà in due direzioni. Da un lato si studieranno le nozioni attraverso le quali ha preso forma nell’antichità la riflessione filosofica sul trascendente e sull’immanente. In questa direzione si illustreranno i modi in cui da tale riflessione emergano le prime manifestazioni del discorso razionale sul divino, ponendo in evidenza come proprio questo genere di discorso costituisca la premessa per ogni successivo pensiero teologico nella tradizione occidentale. Dall’altro lato si forniranno gli elementi storici e contenutistici che permettano di ricostruire la concezione antica della filosofia secondo la quale il processo conoscitivo è intimamente legato all’esperienza della condivisione comunitaria. Attraverso la ricostruzione cronologica del pensiero classico saranno posti in evidenza i segnali testuali che testimoniano la centralità della vita e della ricerca comune nella costruzione della conoscenza filosofica.

Obiettivo

Il corso intende porre in evidenza come la tensione verso la trascendenza e l’attenzione per l’immanenza siano oggetto della ricerca filosofica in senso pieno nel corso dell’antichità. Da un lato il trascendente è inteso come principio gnoseologico e metafisico, dall’altro l’immanente emerge come il sostrato ontologico che fornisce all’uomo gli strumenti che lo guidano nel percorso conoscitivo. Si approfondirà la maniera in cui il discorso filosofico sul divino prende forma attraverso la riflessione sulla natura di queste due dimensioni. Si illustrerà inoltre il tema della centralità dell’esperienza comunitaria quale premessa indispensabile di ogni ricerca filosofica.

Avvertenze
Bibliografia

Testi di riferimento:
WEISHEDEL W., Il Dio dei filosofi, 1: Dai presocratici a Kant, Il Melangolo, Genova 1994; HADOT P., Che cos’è la filosofia antica? Einaudi, Torino (1995) 1998.

Indicazioni bibliografiche relative allo studio della parte generale e ad ulteriori approfondimenti saranno fornite al principio del corso.

Programma
  • Descrizione del corso
  • Contenuti del corso
Obiettivo
  • Obiettivi del corso e risultati di apprendimento attesi.
Avvertenze
  • Metodologie didattiche e attività di apprendimento previste
  • Prerequisiti
  • Calendario o programma del corso (scadenze previste)
  • Criteri disciplinari condivisi (presenza, puntualità, correttezza, ecc.)
  • Metodi e criteri di accertamento del profitto (distribuzione dei parametri di valutazione)
Bibliografia
  • Letture richieste e consigliate.