In un primo modulo il corso si incentrerà sullo studio del Salterio, ovvero sul percorso che vi si offre all’interno dei cinque libri che lo costituiscono. I diversi generi letterari ivi impiegati saranno apprezzati attraverso il commento di pagine scelte, quali Salmi 1–2; 22–23; 51; 89–90; 104; 142. Dopo una sintetica presentazione del Cantico dei Cantici si entrerà quindi nel secondo modulo del corso, dedicato al mondo della sapienza dell’antico Vicino Oriente e, nel dettaglio, al libro dei Proverbi di Salomone. Il contesto storico-culturale sarà introdotto mediante la lettura di alcuni passi di componimenti egiziani e mesopotamici (L’insegnamento di Ptahhotep, Le istruzioni di Shuruppak, I detti di Ahikar). L’esegesi di Proverbi 1; 8; 22,17–24,22; 31 mostrerà quale sia la natura della sapienza, a chi si indirizzi, come si accresca e, in ultimo, di dove giunga.

Analizzare i maggiori contributi della riflessione poetico-sapienziale dell’antico Israele alla luce del contesto storico-letterario e della sua collocazione nel canone biblico.

L’esame si terrà in forma scritta se gli iscritti alla data di appello sono cinque o più, in forma orale se il numero degli iscritti sarà inferiore a cinque.

ALONSO SCHÖKEL L., Trenta salmi. Poesia e preghiera, Dehoniane, Bologna 2015;

ALONSO SCHÖKEL L. – Vilchez Lindez J., Proverbi, Borla, Roma 1988;

BARBIERO G., Non svegliate l’amore. Una lettura del Cantico dei Cantici, Paoline, Milano 2007;

BEAUCHAMP P., Salmi notte e giorno, Cittadella, Assisi 2005;

FOX M.V., Proverbs 1-9. A New Translation with Introduction and Commentary, Doubleday, New York 2000;

ID., Proverbs 10-31, Yale University, New Haven 2009;

MAZZINGHI L., Il Pentateuco sapienziale. Caratteristiche letterarie e temi teologici, EDB, Bologna 2012;

PERDUE L.G., Proverbi, Claudiana, Torino 2011;

ID., The Sword and the Stylus. An Introduction to Wisdom in the Age of Empire, Eerdmans, Gran Rapids 2008;

Zenger E., I Salmi. Preghiera e poesia, 4 voll., Paideia, Brescia 2013-2018.