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Introduzione all’AT – Profeti e Sapienziali

Docenti
  Marco SETTEMBRINI
Istituto / Ciclo
Baccalaureato in Sacra Teologia (Baccalaureato quinquennale con biennio filosofico-teologico)
Anno accademico
2021/2022
Codice
BQA-b03
Anno di corso
2° Anno
Semestre
1
ECTS
4.5
Ore
36
Lingua in cui viene erogato il corso
Italiano
Modalità di erogazione del corso
Convenzionale
Tipologia di insegnamento
OBBLIGATORIO
Tipologia d'esame / Metodo di valutazione
Prova Orale
SCHEDA PUBBLICATA
Programma

Dopo un inquadramento del fenomeno profetico nel Vicino Oriente antico, esemplificato soprattutto mediante raffronti con le profezie di Mari (XVIII sec. a.C.) e le raccolte profetiche di epoca neo-assira (VII sec. a.C.), si illustreranno gli sviluppi della profezia di Israele prima, durante e dopo l’esilio babilonese. La lettura dei testi consentirà di delineare la persona del profeta, uomo dell’alleanza alla stregua di Mosè, veggente suscitato da Dio, fratello rigettato, la cui parola rivela il senso della storia tanto nel tempo in cui è pronunciata quanto nell’epoca in cui è letta, riascoltata e reinterpretata. Soffermandosi con speciale attenzione sul libro dei Dodici profeti minori, e in modo particolare su Amos, Osea, Michea, si indagheranno i contenuti e le forme principali degli antichi oracoli: l’accusa di idolatria, l’appello alla giustizia, il ruolo del popolo eletto tra le nazioni, il messia, l’oracolo di giudizio, l’annuncio della salvezza, il rîb, il racconto di vocazione e di visione, i gesti simbolici.

Nella seconda parte del corso si tratteggeranno le caratteristiche del Salterio, del Cantico dei cantici, e si considererà la sapienza dell’antico Israele, che cresce e si distingue in rapporto con le maggiori culture del Vicino Oriente antico, di Egitto e Mesopotamia. Attraverso passi scelti di Proverbi e Sapienza si studieranno le tecniche del parallelismo, il māšāl, la terminologia comune ai saggi antichi, la concezione della sapienza/giustizia e le modalità con cui alla sapienza si perviene in questa vita e, attraverso la prova, dopo la morte.

Obiettivo

Il corso intende offrire una panoramica sui temi e i generi letterari della letteratura profetica e sapienziale dell’antico Israele, considerata nel suo contesto storico-culturale.

Avvertenze

Agli iscritti si chiede si studiare il materiale presentato durante le lezioni, integrandolo con la lettura di un manuale.

Tipo esame: In ogni appello l’esame si terrà in forma scritta (per la durata di un’ora e mezza) se gli iscritti sono più di cinque, in forma orale (per la durata di venti minuti) se il numero degli iscritti è inferiore.

Bibliografia

GILBERT M., La sapienza del cielo. Proverbi, Giobbe, Qohèlet, Siracide, Sapienza, San Paolo, Cinisello Balsamo 2005;

MERLO P. (a cura di), L’Antico Testamento. Introduzione storico-letteraria, Carocci, Roma 2018;

RÖMER T. – MACCHI J.-D. – NIHAN C. (a cura di), Guida di lettura dell’Antico Testamento, Dehoniane, Bologna 2007;

ROTA SCALABRINI P., Sedotti dalla parola. Introduzione ai Libri profetici, Elledici, Torino 2017; 

SETTEMBRINI M., «Profezia», in R. PENNA – G. PEREGO – G. RAVASI (a cura di), Temi teologici della Bibbia (Dizionari San Paolo), San Paolo, Cinisello Balsamo 2010, 1082-1091.

Programma
  • Descrizione del corso
  • Contenuti del corso
Obiettivo
  • Obiettivi del corso e risultati di apprendimento attesi.
Avvertenze
  • Metodologie didattiche e attività di apprendimento previste
  • Prerequisiti
  • Calendario o programma del corso (scadenze previste)
  • Criteri disciplinari condivisi (presenza, puntualità, correttezza, ecc.)
  • Metodi e criteri di accertamento del profitto (distribuzione dei parametri di valutazione)
Bibliografia
  • Letture richieste e consigliate.